Ci risiamo! Il decreto milleproroghe (D.L. 30 dicembre 2019, n. 162, in scadenza il 29 febbraio 2020) ha prorogato i termini dell’entrata in vigore della riforma dell’Esame di abilitazione forense, prevista dalla L. 247/2012, in virtù dell’approvazione di uno specifico emendamento.

È infatti notizia di questi giorni che, dopo l’ok della Camera sulla questione di fiducia proposta dal Governo, anche il Senato ha approvato l’emendamento proposto dalla Commissione Giustizia che all’art. 49, comma 1, della L. n. 247/2012 sostituisce la parola “sette” con la parola “nove”, così facendo slittare l’applicazione delle nuove regole dopo nove anni dall’entrata in vigore della legge professionale.

Il risultato? Anche per il 2020 e il 2021 l’esame di abilitazione si farà con le “vecchie regole”, quelle attualmente vigenti e cioè con l’ausilio dei codici commentati.

Cosa cambia? Assolutamente nulla. I nostri corsi sono già tutti calibrati sulle tradizionali modalità di esame.

Come affrontare al meglio l’esame? Seguendo i corsi ordinari attivi, che cominceranno nel mese di marzo, indispensabili per una preparazione approfondita e a 360° delle materie che formeranno oggetto delle prove scritte di dicembre.

Nessun corso subirà conseguenze o differimenti a causa del coronavirus, salvo divieti imperativi da parte dello Stato o delle Regioni.

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